Testo di
Apolae
Editing di
Jacopo Abballe
Categoria
Narrazioni rotte
Data di pubblicazione
11 Ottobre 2023
Il giovane Bes
I bisogni educativi speciali (BES) sono indirizzati a “tutti quei bambini e giovani i cui bisogni derivano da disabilità oppure difficoltà di apprendimento.” Nel tentativo di comprendere le esigenze formative di ogni individuo, questo paradigma educativo pone quindi l’attenzione su ragazzi che presentano deficit più o meno gravi, certificabili o meno. In un modo assolutamente personale e sopra le righe che ricorda (e scimmiotta) un po’ Salinger, il giovane Bernardo ci presenta uno scorcio della sua vita scolastica e fa luce sul mondo dei BES, tra problemi di inclusione e criticità di ogni sorta. Ben distante da qualsiasi sentimentalismo o retorica, questa storia cinica e divertente restituisce il ritratto di un sistema scolastico in frantumi, nonché di una gioventù affannosa vissuta tra edonismo, frustrazione e ansia. Emerge in particolare il bisogno impellente di comunicare, di mettersi in contatto con l’altro, che fa riferimento alla stessa ontologia dell’opera: la grafia istintiva del manoscritto (che si fa via via sempre più impaziente e distratta), così come il lessico vitalistico del protagonista, manifestano l’urgenza di fissare su carta anche gli episodi più infimi della vita quotidiana. Il giovane Bernardo è diretto, sfacciato, insolente. Ma sembra invitarci a sorridere con lui verso un mondo di consumi lobotomizzanti, ansie tecnologiche e problemi sociali.